Mi chiamo Barbara, vivo tra Parigi e la Toscana, mi piace scrivere. Mio marito e i miei figli sono i miei “tesssori”, Parigi un amore da sempre. La storia è la mia passione, la lettura l’amica di una vita, la fotografia il mio modo di “guardare”.
Adoro Tolkien, il genere fantasy, purché di qualità, Jane Austin e l’Inghilterra georgiana, la campagna piovosa e i film in costume, ma impazzisco anche per la Sicilia assolata di Montalbano, la bella scrittura, la mia Toscana, culla del rinascimento, la cucina italiana. Harry Potter, ormai, è uno di famiglia.
Con Muffin, il gatto con cui abito, i rapporti sono controversi: ancora non sappiamo chi di noi due è il padrone di casa.
Il mio sport preferito è la camminata senza meta, che pratico con ogni condizione meteorologica, perché si sa, Parigi sotto la pioggia è ancora più bella. Il massimo della soddisfazione è quando riesco a perdermi e scopro cose nuove, angoli che non ho mai svoltato, strade che non ho mai percorso. La curiosità è il motore della mia vita, la pignoleria il mio peggior difetto.
Mi piace fare nuove conoscenze, parlare con la gente, scambiare un sorriso con uno sconosciuto per strada, ma anche starmene seduta al buio a guardare fuori dalla finestra, chiudermi in una stanza, lasciare libero corso ai pensieri e osservarli prendere forma nella fiamma di una candela. Profumata alla vaniglia, naturalmente.
